Lenti Oftalmiche

Lenti progressive Anima

Hai mai pensato che l’intelligenza artificiale si potesse applicare alla creazione di lenti da vista?

Le nuove lenti Filab Anima sono le prime lenti la cui geometria è costruita in funzione delle modalità d’utilizzo del portatore.

Per costruire una lente progressiva totalmente personalizzata è necessario prendere in considerazione le informazioni complete sul comportamento visivo di ogni persona: la dinamica dello sguardo, la prescrizione, i dati sulla posizione d’uso e i dati della montatura.

La dinamica dello sguardo è il comportamento del sistema oculomotore umano (testa, collo, occhi) che si ha quando l’individuo segue con lo sguardo gli oggetti che catturano la sua attenzione. L’impronta digitale visiva è unica per ogni persona, poiché ogni individuo ha un modo diverso di vedere.

Per l’acquisizione dell’impronta visiva digitale viene utilizzato un visore per la realtà virtuale, progettato per analizzare la dinamica dello sguardo del paziente.

Questo strumento esegue un test di stimolo che tiene conto di tutte le distanze di visualizzazione in un ambiente controllato. La realtà virtuale permette di simulare il mondo esterno fornendo la massima immersione possibile in un ambiente multisensoriale. Questa immersione consente all’utente di vivere l’esperienza in prima persona, permettendogli di vedere e sentire come se si trovasse davvero all’interno del mondo virtuale.

Una volta che l’utente entra nell’ambiente virtuale la sua dinamica di visione sarà valutata nella sua posizione abituale, fornendo una diagnosi ripetibile e obiettiva.

La durata del test è di circa 2 minuti, durante i quali la dinamica dello sguardo sarà valutata da una distanza prossima fino all’infinito in modo fluido.

Alla fine del test ci verrà fornita una mappa dei campi visivi abituali del portatore (impronta visiva digitale). Questa mappa permette di identificare le aree di maggiore e minore utilizzo nello spazio tridimensionale per tutte le distanze di sguardo: lontano, intermedio e vicino.

A partire da queste mappe verranno calcolate le lenti ANIMA, le prime che tengono in considerazione il modo unico di vedere di ogni portatore.